domenica 16 dicembre 2007

EMERGENZA DECENZA

Scrive oggi Augusto Minzolini su La Stampa: http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=3906&ID_sezione=&sezione=

(...) Un anno e mezzo fa il ministro dell’Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, era apparso nei panni della «new-entry» più autorevole del governo Prodi. Ma adesso, a dispetto dei titoli e dell’illustre passato in Bankitalia, nessuno, neanche gli amici, ha il coraggio di spezzare una lancia in suo favore.(...)

Il Tar del Lazio e il consiglio di Stato gli hanno fatto rimangiare la rimozione del consigliere di amministrazione Rai, Angelo Maria Petroni. E ieri sulla sua testa si è abbattuta l’ennesima tegola: il Tar ha giudicato illegittima anche la destituzione del generale Roberto Speciale dal vertice della Guardia di Finanza. (...)

Se un personaggio compassato come il repubblicano Giorgio La Malfa ieri nel dibattito alla Camera è arrivato a dire che il governo Prodi ha trattato nel «caso Speciale» i vertici della Guardia di Finanza con lo stesso rispetto delle prerogative, delle forme e la stessa sensibilità democratica che aveva Pinochet, si può ben dire che non siamo arrivati alla frutta, ma al caffè.
(...)

...al pubblico ministero Luigi De Magistris è stata tolta l’inchiesta che ha fatto arrabbiare il Guardasigilli, facendolo apparire come un mezzo mitomane; Clementina Forleo, che ha mandato su tutte le furie il ministro degli Esteri, è stata giudicata incompatibile con la Procura di Milano descrivendola come una mezza folle; e i senatori del centro-sinistra che osano lasciare la maggioranza, se gli va bene, rischiano di passare per dei mezzi corrotti. Già, un «mezzo» per salvare un minimo di rispettabilità in questo Paese e un «mezzo» per salvare un ministro o l’intero governo. Solo che l’elenco comincia ad essere davvero lungo. Anche per Romano Prodi.
E c’è il rischio che qualche italiano cominci davvero a credere che Silvio Berlusconi abbia ragione quando parla di «emergenza democratica».
(...)



Io (nicknamemadero) non so se si possa legittimamente parlare di "emergenza democratica". Però mi sembra difficilmente confutabile che ci sia una emergenza di decenza da parte di questo governo.

Nessun commento: