Sta crescendo come uno tsunami la questione della presunta fellatio da parte di una presunta donna ministro dell'attuale governo presumibilmente a Silvio Berlusconi. Inutile dire che l'argomento non ha mancato di suscitare vivo interesse e curiosità (un pò come un film della Fenech tra commilitoni in una caserma). Anche perché il fatto (presunto) si presta ad argomento politico contro l'attuale premier da parte di scandalizzati e moralmente intransigenti (o almeno altrettanto ipocriti) oppositori.
Vorrei tuttavia sollevare alcune questioni:
1) si sta parlando di qualcosa emersa nel corso di intercettazioni di telefonate private tra liberi cittadini;
2) il contenuto di tali intercettazioni riguarda fatti assolutamente privati, non dimostrati (chi può dire che non siano inventati di sana pianta da chi parla?), senza riferimenti precisi a persone, e, comunque, di alcunissima rilevanza penale;
3) queste intercettazioni sono (o stanno per) diventate di dominio pubblico (se non di più: di pubblico godimento);
4) queste intercettazioni sono pagate con soldi pubblici; si dice per interesse della magistratura (che deve indagare cosa?).
Bene. Lo scandalo quale sarebbe? Quello che ho detto sopra? Non sembrerebbe.
Semmai che la Carfagna, come ministro, è indegna perché troppo bona.
(E su questo sono tutti daccordo)
E che Berlusconi è un maiale. Quindi...
giovedì 3 luglio 2008
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