sabato 12 marzo 2011

Ferrara-Travaglio 10 a 0


Giuliano Ferrara torna in tv. E questo ha creato una polemica in rapporto al fatto che ad alcuni Ferrara da molto fastidio in quanto considerato troppo schierato e di parte. Io personalmente ne sono lieto, e credo che chiunque sia dotato di obiettività e buon senso non può che considerare questo evento un arricchimento del palinsesto televisivo. A prescindere dalle opinioni politiche di ciascuno. Io, ad esempio, apprezzo molto anche il Santoro di annozero e la Gabanelli di Report, perché ritengo che sappiano fare il proprio mestiere con capacità e intelligenza e ritengo le loro trasmissioni comunque interessanti e degne di un servizio pubblico televisivo, a prescindere dal condividerne o meno le opinioni. Ammetto invece di apprezzare meno Travaglio. Che, come Ferrara, in forza della sua intelligenza, competenza e preparazione, sa essere tagliente, pungente e sarcastico, ma, a differenza di Ferrara, essendo assolutamente privo di humor (leggi: autoironia), risulta non solo oggettivamente antipatico, ma spesso insopportabilmente spocchioso e troppo pieno di sé, con cadute di vero e proprio isterismo.

Da questo punto di vista - a prescindere dalle opinioni - Ferrara batte Travaglio 10 a zero.

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