"Subito dopo il via libera del Senato al dl Gelmini i senatori del Pd e dell’Italia dei valori sono scesi in piazza con gli studenti, che da ieri manifestano sotto palazzo Madama, contro il provvedimento del Governo. In testa al gruppo dei senatori la capogruppo del Partito democratico Anna Finocchiaro che, dopo aver letto in aula una lettera di alcuni studenti che aderiscono alla protesta, si è intrattenuta a parlare con alcuni di loro. Alcuni senatori del Pd e dell’Italia dei valori hanno esposto uno striscione molto esplicito: «Passa la Gelmini: referendum»." (Tratto da La Stampa.it, foto compresa)
Tutto questo per maestro unico, grembiulino e voto in condotta alle elementari?
PS: Questo è il decreto Gelmini:
http://www.governo.it/Governo/Provvedimenti/testo_int.asp?d=40106
mercoledì 29 ottobre 2008
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8 commenti:
Tutto questo per i tagli ad università e ricerca + tunover vari, il gembiulino e il voto in condotta servono giusto a sviare la discussione e vedo che il giochino è iuscito bene... magari fatti 2 conti e vedi quanto in effetti viene tagliato ad università e ricerca per i prossimi 5 anni.
Veramente il decreto Gelmini, legge 137, riguarda solo ed esclusivamente maestro unico, voto in condotta, educazione civica, ed altre amenità del genere delle scuole primarie. Il giochino, semmai, l'ha fatto chi ha attribuito alla Gelmini cose che non riguardano affatto il suo decreto. Se si vuole parlare della legge 133, si parli di quella. Che c'entra il decreto Gelmini con quello cui tu fai riferimento?
Da “ilGiornale”
Roma - La riforma Gelmini approvata oggi dal Senato ha introdotto una serie di novità, parte delle quali già operative essendo state inserite in un decreto legge: a partire dalle più pubblicizzate, il grembiulino obbligatorio alle elementari, la reintroduzione del voto in condotta e quella dei voti in decimi.
Stop agli sprechi Il decreto legge 137/2008 si accompagna alle misure previste nel dl 112, collegato alla Finanziaria, che prevede tagli agli organici e alla didattica che nel prossimo triennio puntano a far risparmiare alle casse dello stato 7,8 miliardi di euro: tra il 2009 e il 2012 verranno soppressi oltre 87 mila posti di docente praticamente in tutti gli ordini di scuole. Nel prossimo anno la "sforbiciata" sarà più consistente (- 42mila posti), poi nel 2010 se ne elimineranno circa 25.500 e l’anno successivo poco meno di 20mila.
Ho aggiunto il link ufficiale del decreto 137 o decreto Gelmini. Quel decreto è quello che è stato approvato oggi. Se referendum ci sarà, sarà su questo decreto: le norme in finanziaria non possono essere oggetto di referendum. La Finocchiaro, Di Pietro e Veltroni questo lo sanno. Ma non lo dicono.
era semplicemente in riferimento al tuo “ma siamo pazzi?”, è più che evidente che non stanno protestando contro grembiulino e voto in condotta
Se leggi bene il mio post, capisci che era riferito a chi soffia sul fuoco della protesta, ben sapendo di farlo in maniera distorta e irrazionale, ma essendo solo interessata a cavalcare anche questa confusione. So bene che i tagli siano il vero nocciolo della protesta, ma nessuno, tra i politici, sembra volersene occupare veramente, preferendo solo godere del montare della demonizzazione di un ministro e di un decreto per tanti versi opportuno e sensato. Della conseguenza irrazionale di tale politica ne parlo nel blog successivo:"il referendum sul grembiulino".
Non saprei nick, definisci il decreto opportuno e sensato, io abito in una zona dove la scuola d'infanzia e la scuola primaria con i tre insegnanti per due aule vengono a studiarle da tutto il mondo per la loro eccellenza. Pe questo non capisco come si possa riformare la scuola in modo così superficiale e senza guardare alle nostre eccellenze, posso capire che ci sia un problema di fare cassa ma dobbiamo proprio prenderli li i soldi? Non era meglio forse razionalizzare le risorse andando a colpire gli sprechi veri e intanto magari studiare una riforma vera?
Sul soffiare sul fuoco purtroppo è brutta abitudine di tutti i nostri politici, immagino tu sia elettore di quelli che manifestavano in piazza al fianco dei tassisti che bloccavano Roma o degli autotrasportatori che bloccavano le autostrade, inoltre il governo pur legittimamente ha agito senza nemmeno provare a trovare un'intesa di massima, le poteste mi sembrano più che legittime.
Le tue critiche al decreto Gelmini posso, se non condividerle, almeno comprenderle. Quello che trovo paradossale è fare di questo una questione da fine del mondo.
PS: non ero affatto a fianco di tassisti e autotrasportatori. Cerco sempre di vedere l'interesse generale in tutte le vertenze espressione di interessi particolari.
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