lunedì 3 novembre 2008

IL GERME DEL CAMBIAMENTO

Quel poco e parziale che il decreto Gelmini rappresenta, ha comunque l'indubbio pregio (o difetto, a seconda dei punti di vista) di insinuare il germe del cambiamento nella scuola italiana.
E questo alcuni non glielo perdonareranno mai.

"Certo, questo comporta una politica molto poco popolare. Il vecchio politico, quello che compra il consenso dei suoi potenziali elettori, si comporterebbe in modo molto diverso." (...) "E' così che si fa, ragazzi! Non cambiare niente e continuare a gettare soldi nel pozzo. Così tutti sono contenti, i sindacati stanno buoni, nessuno si preoccupa, nessuno protesta e la gente ti vota. Però così non si va avanti, si resta al palo, in zona retrocessione, immobili e ignoranti. Adesso è tutto più chiaro. Come anche il fatto che un mondo di vecchia politica e di vecchi privilegi, di assistenzialismo e di statalismo è destinato a scomparire. Anche se molti di quelli che sono scesi in piazza non se ne sono ancora accorti. O non riescono a farsene una ragione."
Gianluca Maria Zappa (che si autodefinisce giornalista, docente di liceo, nel tempo libero cantautore, regista, scrittore, attore... marito, padre di due bambini)
http://lacittadella.splinder.com/post/18926779/E+LA+GELMINI+RISUSCITO%27+I+MORT

La mia speranza (e la mia impressione) è che siano tanti quelli che apprezzino tale volontà ed impegno nel cercare una via percorribile di reale e significativo cambiamento. Anche nella scuola.

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