martedì 7 luglio 2009

Tremonti e le sue 12 tavole



Uno degli obiettivi più importanti ed ambiziosi del prossimo G8 è quello di affrontare la grave crisi dell'economia mondiale ponendo altresì le basi di una strutturale riforma delle sue regole. Frutto di un intenso e proficuo lavoro del gruppo di esperti guidati dal nostro ministro dell'Economia Giulio Tremonti, in stretta collaborazione con i tecnici del cancelliere tedesco Ange­la Merkel, sono stati ufficialmente presentati su un sito apposito predisposto dall'Ocse, l'organismo che riunisce le 30 economie piu' avanzate del mondo, dodici punti fondamentali di una sorta di codice etico per un'economia mondiale piu' forte, giusta e trasparente. L'obiettivo finale è definire un nuovo Global Legal Standard per l'economia e la finanza mondiale, che miri ad una "convergenza condivisa al massimo livello da strutture legali internazionali".
Tra i punti, descritti in un articolo del Corriere della Sera, ci sono il superamento del segreto bancario, nuove governance societarie, il rispetto degli standard per la difesa dell'ambiente, del lavoro, la lotta all'evasione e all'elusione fiscale, la lotta alla criminalita' finanziaria e al riciclaggio di denaro sporco, la definizione di stipendi per i top manager delle banche e dell'industria che siano "sostenibili" e collegati a obiettivi di lungo termine degli stakeholder, la definizione di una governance delle grandi imprese condivisa e basata su regole certe e trasparenti.
Dal vertice del G8 a L'Aquila dovrebbe uscire un documento di 72 pagine e di 12 punti, che non sarà quasi certamente un documento definitivo, ma di cui il documento dell'Ocse, che riprende i Global Standard predisposti dal governo italiano, dovrebbe costituire l'ossatura, che consentirà di lavorare poi ad un documento piu' articolato in vista del G20 di settembre a Pittsburg.

Nessun commento: