lunedì 3 maggio 2010

Sondaggi e Gesù


«Soffriamo di uno schiacciamento sull’immediato, la cultura del sondaggio è l’unico strumento di strategia politica: per uscirne è necessaria una cultura rinnovata e strategica capace di pensare alle ricadute della politica sul futuro, una cultura libera dall’immobilismo, dalla paura dell’altro e del nuovo».

Queste le parole di Gianfranco Fini che per superare questa situazione ha fatto un preciso richiamo alla "sensibilità universalistica del Cristianesimo che supera gli egoismi e i localismi e serve a costruire regole comuni in cui tutti possano vivere in modo libero e responsabile".

Già, chissà cosa sarebbe stato del Cristianesimo se ai tempi di Gesù Cristo ci si fosse affidati esclusivamente ai sondaggi.

PS: A pensarci bene, un sondaggio per la verità ci fu anche allora: quello vinto da Barabba.

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