Carcerazione preventiva

Scrive Pierluigi Battista in un articolo sul tema della carcerazione preventiva:

"Ai tempi di Mani Pulite (sono fatti noti, oramai da raccontare come fossero storia) capitava che, alla scadenza dei termini di custodia cautelare, un’altra accusa si abbatteva sulla testa dell’indagato, e si ricominciava da capo, azzerando il cronometro. Di questi tempi, invece, il Tribunale del riesame di Firenze, motivando il rigetto di scarcerazione per Balducci e altri esponenti in vista della «cricca», ha deplorato addirittura «uno stile di vita antigiuridico degli indagati » nonché, testuale, «l'atteggiamento di totale chiusura all’ipotesi accusatoria»."

In un sistema veramente democratico, la carcerazione preventiva - o almeno l'interdizione alla propria funzione - dovrebbe riguardare i magistrati capaci di simili assurdità.